Tutti i genitori se lo chiedono: quanto deve mangiare un neonato nei primi mesi di vita? Che si tratti del latte della mamma o di quello artificiale, ti spieghiamo come capire la quantità giusta per il proprio bambino. Con una fondamentale premessa: ogni bebè è unico e nessuna indicazione matematica può valere per tutti nello stesso identico modo.
Quanto deve mangiare un bambino allattato al seno
I bambini appena nati non hanno bisogno di grandi quantità di latte. Il loro stomaco è ancora piccolissimo, meno di una noce. Man mano che cresce, il suo fabbisogno di latte aumenterà, ma sarà lui stesso ad autoregolarsi poppando più a lungo o con più frequenza.
I bambini hanno una notevole capacità di autoregolazione: lascia che sia lui a segnalarti che ha fame (più avanti vedremo come), e quando si stacca dal seno o si addormenta significa che è sazio. In poche parole, fidati di lui. È il modello di allattamento a richiesta.
Man mano che la sua richiesta aumenterà, anche il tuo corpo incrementerà la produzione di latte in modo del tutto naturale.
Quante poppate deve fare il neonato al giorno?
Il numero delle poppate in un giorno varia dalle 8 alle 12. La distanza tra l’una e l’altra può essere da circa due ore e mezza alle quattro ore.
Quando le poppate sono molto frequenti e vicine tra di loro, la prima paura che abbiamo è che la produzione del latte sia scarsa e che il piccolo abbia quindi una fame che non può essere saziata. Non è detto.
Per un neonato attaccarsi al seno ha spesso la stessa valenza di essere presi in braccio o coccolati, ovvero risponde al suo bisogno primario di contatto, che gli dà un senso di protezione e sicurezza.
Se il bambino chiede il seno ogni ora e mezza, non spaventarti. Potrebbe semplicemente richiedere il contatto. Ovviamente va comunque segnalato al pediatra, che saprà valutare se il bimbo sta crescendo abbastanza.
Ci sono anche dei chiari segnali per capire se il bambino è sazio o meno, ne parleremo più avanti. In generale possiamo dire che se il bimbo sa manifestare questi segnali, non dobbiamo preoccuparci se passano anche cinque ore prima che chieda di nuovo di essere allattato.
Quindi se sta dormendo, non svegliarlo per farlo mangiare. Si sveglierà da solo quando avvertirà il bisogno di nutrirsi.
Ovviamente si tratta di linee guida generiche che devono essere rapportate nello specifico al proprio bambino, perché ognuno è unico in tutto e per tutto: se, per esempio, il piccolo non è ancora abile a far capire quando ha fame e tende a dormire a lungo, allora potrebbe essere opportuno svegliarlo ogni tre ore per la poppata.
Va considerato anche che il numero delle poppate giornaliere non rimane sempre costante, al contrario può aumentare o diminuire a seconda del periodo che sta vivendo il bambino.
Per esempio, se sta affrontando uno scatto di crescita, chiederà più latte.
Oppure, quando fa più caldo, potrebbe aver bisogno di idratarsi maggiormente e quindi aumentare la richiesta per privilegiare l'assunzione del "primo latte", che è meno grasso e più dissetante.
L'importante è avere fiducia nella sua capacità di stabilire di quanto cibo ha bisogno.
Quanto deve mangiare un neonato a poppata?
È molto difficile stabilire nell’effettivo quanto latte assume il piccolo con una poppata. Una volta si ricorreva alla doppia pesata, ovvero al pesare il bambino prima dell’allattamento e dopo. Ma è una pratica ormai sconsigliata, che non serve ad altro che a mettere ansia ai genitori.
Non c’è infatti alcuna regola che stabilisce quanto latte debba assumere il piccolo ogni volta che viene allattato al seno. La produzione di latte materno risponde naturalmente alle necessità e alle richieste del bambino.
Come capire se il piccolo è sazio?
Per capire se il neonato ha mangiato abbastanza, puoi basarti su alcuni semplici indizi:
- smette di poppare
- si stacca dal seno o dal biberon e non mostra più interesse
- dorme o tende ad addormentarsi.
Quanto deve mangiare un bambino che assume il latte artificiale?
Il pediatra dà solitamente delle indicazioni sulla quantità di latte da proporre al bambino ad ogni pasto. Nel primo mese si aggira intorno ai 110-120 ml per pasto per poi aumentare mese dopo mese.
Tuttavia, questa formula è flessibile, perché nell’effettivo sarà il bambino a decidere di quanti biberon al giorno ha bisogno a seconda delle sue esigenze e del suo fabbisogno.
Va tenuto presente che in genere i bambini allattati con il latte artificiale richiedono la poppata meno frequentemente di quelli allattati al seno, perché il latte artificiale richiede più tempo per la digestione.
Con il biberon il piccolo ha la stessa capacità di autoregolarsi?
Un bambino allattato con il biberon (compreso anche il caso in cui il latte sia quello materno spremuto con il tiralatte) ha meno capacità di autoregolarsi rispetto a quando si attacca al seno della mamma.
Questo dipende dal fatto che la modalità di suzione è diversa e meno controllata, perché è appunto maggiore l’intervento dell’adulto attraverso il biberon. A influire è anche la composizione stessa del latte.
Come calcolare quanto deve mangiare un neonato
I pediatri utilizzano una formula matematica per calcolare quanto latte deve assumere un neonato nel corso di 24 ore.
Si parte dal peso del bambino in grammi, si divide per 10 e al risultato ottenuto si aggiunge 250. Facciamo un esempio pratico: poniamo che il tuo bambino pesi 4 Kg, in gr 4000. Dividendo per 10 abbiamo 400, a cui dobbiamo sommare 250. Ecco che in un giorno dovrebbe prendere in totale 650 gr di latte.
Ogni quanto mangia un neonato di 1 mese
Nella prima settimana di vita si comincia con 10 ml per pasto, aumentando la dose di 10 ml al giorno. Dopo la prima settimana si mantiene circa una quantità di 100 ml a pasto, che in una giornata dovrebbero essere sei.
Ogni quanto mangia un neonato di 2 mesi
Nel secondo mese si scende a 5 pasti al giorno di circa 110/120 ml di latte.
Ogni quanto mangia un neonato di 3 mesi
Nel terzo mese la quantità di latte verrà aumentata a 140/150 ml mentre il numero dei pasti resta invariato.
Come capire se sta crescendo bene
Molti genitori cadono nel loop di pesare continuamente il piccolo per controllare che stia crescendo come deve. In realtà puoi capire se il piccolo mangia e cresce correttamente da questi fattori:
- È contento e attivo
- Aumenta costantemente di peso
- Si nutre circa otto volte al giorno
- Bagna e sporca regolarmente il pannolino
Al contrario se non sembra soddisfatto, piange costantemente, è irritabile anche dopo la poppata e non bagna o sporca adeguatamene i pannolini, allora qualcosa non va ed è bene rivolgersi tempestivamente al pediatra.
Un neonato dovrebbe crescere di circa 150-200 gr a settimana nei primi tre mesi di vita, ma questo non vale per tutti i bambini e non vale per tutte le settimane. Può succedere che in una settimana il piccolo aumenti di soli 100 gr, mentre in quella dopo di 200 gr.
Inoltre, esistono bambini più piccoli, come quelli prematuri, che crescono più lentamente degli altri. L’importante è che il loro peso aumenti costantemente.
E che siano curiosi, attivi e felici. Sono i migliori segnali che sta mangiando abbastanza.
La conclusione è che non bisogna preoccuparsi troppo della quantità di latte assunta dal bambino, né se passano 4 ore invece di 3 tra una poppata e l’altra. L’importante è che il bambino si sazi dopo la poppata, sia sereno e cresca regolarmente.
Le informazioni contenute nel Sito sono di carattere puramente informativo e in nessun caso sostituiscono la formulazione di una diagnosi o la prescrizione di un trattamento da parte di un medico. Raccomandiamo di chiedere sempre il parere del proprio medico curante e/o di specialisti.
Fonti:
Uppa.it
Nostrofiglio.it