Quando si allatta si dimagrisce, dicono. Ma è davvero così? In molti casi sì, perché allattare fa consumare circa 500 calorie in più al giorno. Ma capita anche che durante l’allattamento si prenda peso. Perché? E qual è la dieta giusta per una mamma che allatta al seno?
Dieta per dimagrire in allattamento: è davvero una buona idea?
Una dieta drastica non è mai indicata mentre si allatta perché al tuo organismo servono tante energie, non solo per l’allattamento in sé ma anche per accudire il tuo bambino. In questi primi mesi, infatti, il suo bisogno della mamma è totalizzante.
Inoltre, una dieta drastica potrebbe ostacolare la produzione del latte, che richiede molte energie.
Per non correre rischi, la dieta per dimagrire mentre allatti al seno non deve mai scendere sotto le 1400 calorie al giorno ed è bene che la mamma non perda più di 2 kg al mese.
Questo non significa che non si possa comunque stare attenti alla forma fisica o mangiare sano, l’importante è farlo gradualmente, senza eccessi. Nei prossimi paragrafi vedremo come.
È vero che allattando si dimagrisce?
È provato che chi allatta al seno tende a dimagrire più facilmente dopo il parto, e le mamme che continuano ad allattare dopo i 6 mesi di vita del piccolo, continuano a perdere peso.
Allattando si consumano circa 500 calorie al giorno: corrispondono a 10 km di corsa o a 1 ora e mezza di camminata a passo sostenuto!
Attenzione, però: questo non è valido per tutte le mamme. Dipende da quanto peso si è preso in gravidanza: mentre sei in dolce attesa, il tuo organismo tende ad immagazzinare grassi per avere a disposizione calorie extra, necessarie per l’allattamento. Questo significa che se avessi immagazzinato più calorie, potresti addirittura prendere peso.
Qual è la dieta da seguire in allattamento per perdere peso?
Attendi qualche settimana dal parto prima di dedicarti a dei programmi per rimetterti in forma: il tuo corpo ha bisogno di tempo per recuperare energie dopo la fatica del parto e per iniziare a produrre il latte.
L’importante è seguire un regime dietetico intelligente. Come dicevamo, non è il caso di intraprendere diete drastiche in questo periodo. Il segreto è mangiare bene, evitando zuccheri e grassi aggiunti, e assumere un fabbisogno energetico leggermente minore di quanto avresti bisogno.
Ti sembra facile a dirsi, ma non a farsi? Vediamolo nello specifico.
1. Una dieta bilanciata
Mentre allatti è ancora più importante mantenere una dieta varia e bilanciata, che comprenda i principali carboidrati complessi (come patate e cereali), proteine, frutta e verdura. Da limitare invece i grassi e i carboidrati raffinati.
2. Cibi da limitare
La prima cosa da evitare sono le “calorie vuote”, zuccheri e grassi che si assumono con bibite, dolci, fritti, formaggi grasse e carni grasse. I dessert vanno confinati alle sole occasioni speciali.
Cerca di consumare almeno una porzione al giorno di frutta e verdura cruda, per mantenere intatti i loro apporti nutritivi ed evitare i condimenti.
Tra i condimenti, cerca di utilizzare principalmente l’olio di oliva, possibilmente a crudo, e di evitare i grassi saturi come burro e margarina.
Sostituisci la pasta con quella integrale, così come la farina. I cereali integrali sono più facili da digerire e riempiono anche di più.
3. Cosa fare se non dimagrisci
Se, nonostante tu segua una dieta varia e sana, e nonostante le calorie bruciate in allattamento, continui a non dimagrire, c’è una sola cosa da fare: diminuire le calorie giornaliere.
Sei sicura che non stai mangiando dolci, fritti e zuccheri aggiunti? Perché il modo migliore per assumere meno calorie è proprio diminuire questi alimenti.
Se la risposta è si, cerca di diminuire le quantità dei cibi che ingerisci. Il nostro consiglio è quello di rivolgersi a un professionista, che saprà indicarti come poter seguire una dieta non troppo invasiva ma efficace a seconda delle tue personali esigenze.
4. Fai esercizio fisico
Per poter perdere peso la dieta va sempre accompagnata dall’attività fisica. Ci sono esercizi che possono aiutarti a tornare in forma dopo il parto, ma se non sei mai stata sportiva o non te la senti di lasciare il tuo piccolo per allenarti, puoi sempre fare delle belle camminate insieme a lui. Una passeggiata di un’ora al giorno è un ottimo esercizio.
Ti basterà indossare la tua fascia portabebè Koala e iniziare a camminare!
La dieta in allattamento per le mamme vegane
L’alimentazione vegana o vegetariana non rappresenta alcun problema per le mamme che allattano: il latte materno fornisce comunque al bebè un adeguato apporto di nutrienti.
L’unica carenza, facilmente integrabile, è l’apporto di vitamina B12, presente solo in alimenti di origine animali.
Si può assumere con alimenti addizionati di vitamina B12, come cereali e formule a base di soia, o tramite compresse.
[Fonte: ospedalebambinogesù.it ]
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