Gravidanza e sesso, non se ne parla ancora abbastanza. I futuri genitori dovrebbero avere le giuste informazioni, perché è un aspetto molto importante nella vita di coppia. Si possono avere rapporti in gravidanza? È vero che aiuta il parto? Ne avremo ancora voglia? Fa male al bambino? Ecco le risposte che cerchi!
Si può fare l’amore in gravidanza?
Sfatiamo un falso mito: non è vero che in gravidanza non si può fare l’amore!
È vero che in alcuni casi i rapporti sessuali devono essere sospesi: se ci sono minacce di aborto o parto prematuro, in presenza di placenta previa, se il collo dell’utero è troppo dilatato… Si tratta però di casi rari, e sarà il vostro medico a comunicarvi chiaramente di non correre rischi!
In generale fare l’amore in gravidanza fa bene, anzi benissimo!, sia fisicamente che emotivamente.
L’attività sessuale produce ormoni, come le endorfine, che aiutano a ridurre il dolore, a rafforzare le difese immunitarie e a ridurre lo stress.
Non meno importante, fa bene al rapporto di coppia!
Perché fa bene fare l’amore in gravidanza: tutti i benefici
Le Linee Guida sulla gravidanza fisiologica del Ministero della Salute, a pagina 75, riportano i risultati di uno studio sul sesso in gravidanza: avere rapporti sessuali una o due volte a settimana è associato a una minore incidenza di parti pretermine. L’incidenza diminuisce ulteriormente se i rapporti sessuali sono tre o quattro a settimana.
Fare l’amore in gravidanza fa bene anche per altri aspetti:
Mantiene attiva la muscolatura del pavimento pelvico preparandola al parto, soprattutto durante l’ultimo periodo della gestazione. Proprio come la ginnastica del pavimento pelvico, come ti spiegheranno al corso preparto.
Durante il rapporto sessuale la placenta, e di conseguenza il bambino, ricevono più ossigeno.
L’attività sessuale produce gli “ormoni del benessere”, come le endorfine, che aiutano a ridurre il dolore, a rafforzare le difese immunitarie e a ridurre lo stress (e un po’ di ansia fisiologica che tutte le mamme provano!).
Condiziona positivamente la vita di coppia, innanzitutto perché si mantiene attivo un aspetto importante in ogni relazione. Ma non solo.
Può aiutare la futura mamma, che sta attraversando tanti cambiamenti fisici, a sentirsi ancora bella e desiderata.
Può aiutare il futuro papà a non sentirsi messo da parte dall’arrivo del piccolo e anzi, ad essere parte attiva dell’attesa.
Sembra che aiuti il parto quando si è giunti al termine, per questo, insieme a una sana attività fisica, è il metodo più consigliato dalle ostetriche per favorire il parto.
È vero che fare l’amore in gravidanza aiuta il parto?
Non esistono evidenze scientifiche che dimostrano che i rapporti sessuali in gravidanza favoriscano l’induzione del travaglio, tuttavia sembra proprio che sia uno dei metodi naturali di maggiore successo.
Tanto che è il consiglio più ricorrente delle ostetriche, insieme a una sana attività fisica. (Potrebbero poi menzionarti altri rimedi come le foglie di lampone, l’olio di ricino, i massaggi con i chicchi di riso…).
Il liquido seminale contiene una piccola quantità di prostaglandine, una sostanza che aiuta l’utero a prepararsi al parto. E che infatti, in dosi decisamente maggiori, viene utilizzata per l’induzione farmacologica del parto.
La stimolazione del capezzolo e dei genitali può indurre il rilascio di ossitocina dall’ipofisi posteriore, causando contrazioni uterine, solo nella fase in cui il travaglio è vicino.
Non esiste alcun rischio di parto pretermine a causa dell’attività sessuale in gravidanza!
Falso mito: è pericoloso per il bambino
Avere rapporti sessuali in gravidanza non è pericoloso per il bambino. Il feto è avvolto dalla placenta e dal liquido amniotico, perfettamente isolato dall’esterno.
Anzi, possiamo dire che fa bene anche a lui!
Durante il rapporto sessuale i muscoli pelvici vengono irrorati da una maggiore quantità di sangue: in questo modo il la placenta, e quindi il bambino, ricevono più ossigeno.
Inoltre, le contrazioni provocate dall’orgasmo rafforzano il muscolo uterino e lo preparano ad affrontare al meglio il travaglio.
Sesso in gravidanza nel primo trimestre
Appena scoperto di essere incinta, è normale muoversi con un po’ di circospezione in più per qualche giorno, non sapendo che cosa può essere pericoloso e che cosa no. Una di queste premure riguarda la sfera sessuale: si può fare l’amore nelle prime settimane di gravidanza?
Certo! Non è vero che nei primi mesi si deve stare sotto una campana di vetro, minaccia l’aborto!
Quindi, a meno che il tuo ginecologo non ti dica diversamente, rilassati e goditi questo momento insieme al tuo partner.
Anche se, bisogna dirlo, il primo trimestre in genere porta con sé un forte calo del desiderio sessuale, sia per i cambiamenti ormonali, sia perché spesso si è in preda a nausea, vomito, stanchezza.
Sesso in gravidanza nel secondo trimestre
Nel secondo trimestre di gravidanza, che di solito vede un rifiorire generale nella futura mamma (tra nausee che scompaiono, calo di stanchezza e la fine del periodo più critico), il desiderio di fare l’amore ritorna e spesso si fa anche più intenso di prima.
Finalmente ci si sente meglio, di nuovo se stesse, e anzi, ci si vede più belle: la pelle è lucente, i capelli splendenti, il seno più grande…
Inoltre, il maggiore afflusso di sangue nelle zone intime favorisce e rende più intenso l’orgasmo.
Il secondo trimestre potrebbe essere un momento magico per l’intimità!
Fino a che mese di gravidanza si può fare sesso?
L’attività sessuale in gravidanza può continuare fino alla fine, se a voi va! (Sempre salvo diversa indicazione del medico).
Spesso, però, nell’ultimo trimestre il desiderio cala, sia nella futura mamma che nel futuro papà.
Come abbiamo visto, il desiderio sessuale della donna incinta è molto altalenante perché è fortemente influenzato da tanti fattori: il benessere fisico, gli ormoni, il benessere emotivo…
Di solito nel terzo trimestre ci si sente appesantite, gonfie e non molto in armonia con il proprio corpo, che è cambiato tantissimo. Sentendosi meno attraenti, di conseguenza il desiderio sessuale cambia.
Il papà, dal canto suo, potrebbe sentirsi un po’ inibito dall’idea del bimbo che sta per nascere, aver paura di arrecargli danni con la penetrazione oppure iniziare a vedere la mamma più con un sentimento di protezione, che di desiderio.
E, dobbiamo aggiungere, anche sentirsi meno attratto fisicamente dalla partner, di cui il tratto più prominente in questo momento è il pancione.
È normale che il desiderio di far l’amore in gravidanza aumenti?
Se stai sperimentando un aumento della voglia di fare l’amore in gravidanza ti assicuriamo che non sei la sola!
Gli ormoni della gravidanza possono di fatto contribuire all’aumento del desiderio sessuale. Inoltre, l’aumento del flusso sanguigno fa sì che le parti intime siano più sensibili e più facilmente eccitabili. Ecco perché potresti scoprire sensazioni e desideri nuovi!
In conclusione: fare l’amore fa sempre bene, anche in gravidanza! Ovviamente, solo se ti va di farlo.
P.S. A un certo punto le abituali posizioni potrebbero diventare un po’ scomode e potreste dover sperimentare qualcosa di nuovo!