Giocare è molto più che divertente! Aiuta il tuo bambino a crescere e a sviluppare la sua intelligenza e le sue abilità motorie. Per questo è importante stimolarlo con le attività giuste, adatte alla sua età. Continua a leggere e scopri i migliori giochi per bambini da 0 a 12 mesi.
Come stimolare un neonato con giochi semplici e divertenti
L’importanza del gioco per stimolare lo sviluppo cognitivo del bambino è ormai nota da diverso tempo. Sappiamo che i primi tre anni di vita sono fondamentali per l’evoluzione di circa l’80% delle connessioni neurali.
“Il cervello del bambino è progettato per imparare giocando. Quando giochiamo con un bambino, lui entra in modalità apprendimento: tutti i suoi sensi sono focalizzati sull’attività. Attraverso l’attività ludica il bambino è capace di pensare e di agire con intelligenza e maturità superiori a quelle tipiche della sua età perché il gioco espande la mente come nessun’altra attività è in grado di fare”, scrive Alvaro Bilbao nel suo libro Il cervello dei bambini spiegato ai genitori.
Oggi ci soffermiamo sui giochi adatti ai neonati fino al primo anno di età. Vedrai che si tratta di attività semplicissime e divertenti da fare insieme al tuo bambino!
Giochi per neonati da 0 a 3 mesi
Non ci vorrà molto tempo prima che il tuo bambino mostri di essere curiosissimo del mondo che lo circonda. L’esplorazione inizia subito, fin dal primo mese.
Non sa ancora usare le dita per afferrare gli oggetti e non vede bene i colori, per questo è attratto dagli oggetti con colori accesi. Gli piacciono soprattutto se producono rumore o si muovono.
Potrai quindi procurargli giochini soffici con cui potrà sperimentare il prendere e tenere in mano. Esistono anche giocattoli sensoriali, che emettono rumore quando li stringi e aiuteranno il bambino sia nella stimolazione uditiva che in quella tattile.
Immancabili i sonaglini, vedrai come i suoi occhietti si accenderanno per capire qual è la fonte di questo rumore per lui nuovo.
Come abbiamo detto, ai bambini piccoli piace moltissimo guardare gli oggetti in movimento, per questo amano le giostrine di animaletti colorati che ruotano sopra la culla o il tappetone.
Un’altra semplice idea per rendere più divertente il momento del tummy time è quella di appoggiare uno specchio davanti al piccolo e giocare con la sua immagine riflessa. Il bambino cercherà di sollevare la testa per osservarsi.
Come creare giochi per bambini: 5 attività dai 3 ai 12 mesi
I giochi che troverai di seguito aiuteranno il tuo bambino a sviluppare determinate abilità fondamentali per la sua crescita: parliamo di capacità visive, linguistiche, motorie, cognitive e di orientamento spaziale.
1. Fargli seguire un oggetto con lo sguardo
Un gioco semplicissimo per stimolare le capacità visive e motorie del bebè è quello di far sì che segua il movimento di un oggetto con gli occhi.
Prendi un giocattolo che possa attirare la sua attenzione, come un sonaglio, e muovilo davanti a lui alternativamente in alto in basso e a destra e sinistra. Vedrai che muoverà anche le manine per cercare di afferrarlo.
2. Una conversazione a suoni di bebè
Si tratta di un gioco semplicissimo ma molto efficace per la stimolazione linguistica del neonato.
Ascolta con attenzione i suoni che emette il tuo bambino e ripetigli esattamente gli stessi suoni, creando una sorta di conversazione. Piano piano aggiungi nuove vocalizzazioni in modo che lui le possa ripetere. Se ti va puoi anche ricavarne una sorta di canzoncina.
3. Il Cucù Settete dei giochi
Si tratta della rivisitazione del tradizionale gioco del cucù settete, in cui la mamma si nasconde dietro le sue stesse mani. Al posto della mamma ci saranno i giochi del bimbo, che possono essere nascosti sotto una coperta o un telo, per poi riapparire al “cucù settete”.
Facendo scomparire degli oggetti si aiuta il bambino a capire il concetto della permanenza degli oggetti (se non vedo una cosa non significa che non esiste).
4. La Giostrina
La giostra per il lettino o il tappetone è importante per stimolare i sensori ottici del bambino e per indurlo a sperimentare i primi movimenti verso qualcosa.
Nello scegliere la sua giostrina considera sempre che i bambini così piccoli hanno ancora una limitata capacità visiva: distinguono solo i forti contrasti cromatici, come il bianco e il nero oppure rosso e giallo o blu e giallo. Inoltre non riescono a vedere oggetti distanti, quindi la giostrina va sempre posizionata a massimo 45 cm dal loro visino.
Tocca o scuoti dolcemente i giochini della giostrina in modo che ondeggino e catturino la sua attenzione, vedrai che li guarderà rapito e cercherà di avvicinarsi per vederli meglio e toccarli.
5. Il tappetino gioco per neonati
Il tappeto gioco è un elemento essenziale per il piccolo: è lo spazio sicuro e confortevole da cui il neonato inizia la sua esplorazione del mondo. Qui inizierà a giocare, a muoversi e a divertirsi autonomamente.
Esistono tante tipologie di tappeto gioco per neonati, ma in genere sono realizzati con inserti di diversa consistenza e colore per stimolare le sue capacità tattili e sensoriali. Vediamo quelli più diffusi.
- La palestrina: si tratta di un tappeto dotato di una serie di giochi ed elementi aggiuntivi come specchi, pupazzetti e sonagli. In genere è sormontato da archi in cui si possono appendere i giochini del neonato.
- Tappeti attività: sono presenti tasche e anelli dove poter collocare i giochi del bambino, in modo che possa avere stimoli diversi oltre a quelli presenti sul tappeto, che in genere sono disegni, numeri, forme.
- Tappeti puzzle: sono composti da morbidi tasselli a puzzle che si incastrano tra loro. In genere all’interno di ogni casella è presente una lettera o un numero che il bambino può estrarre e reinserire.
6. Il Gioco Gobbi
Se ti piace cimentarti nel fai da te, anche tu troverai questo gioco montessoriano divertente. Procurati 5 palline di materiale infrangibile, come stoffa o gomma piuma, e rivestile di fili colorati come quelli del ricamo o della lana, in modo che siano di colori vivaci uno diverso dall’altro. Appendile con un filo su un’astina.
Il risultato sarà quindi una sorta di giostrina fai da te, con cui il neonato potrà imparare la differenza di grandezza e di colore e comprendere il movimento, osservando le oscillazioni delle palline sul loro filo.
7. La scatola per imbucare
Questo gioco è l’ideale quando il bambino ha imparato ad afferrare gli oggetti ed è in grado di stare seduto da solo.
Procurati una semplice scatola di cartone e pratica su un lato dei fori regolari, come dei cerchi o dei quadrati, di diverse dimensioni. Il bimbo dovrà cercare di infilare i suoi giochi all’interno della scatola, imparando così quale gioco potrà entrare in un’apertura di una certa dimensione e non in un’altra più piccola.
Intorno ai 7-8 mesi possono essere presentati al bambino dei giochi più complessi, come i giochi di manipolazione e quelli di causa effetto. Scoprili leggendo l’articolo delle dott.sse Chiara Dellatomasina e Elisa Riboni, esperte nello sviluppo cognitivo dei bambini!
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